Le piogge battenti di questi
giorni hanno messo a dura prova oltre che la mia pazienza anche la mia
creatività perché i miei bambini sono abituati ad uscire praticamente con
qualsiasi tempo, l’idea di trascorrere un’intera giornata tra le mura
domestiche proprio non è contemplata in casa nostra, ma ogni tanto capita di
dover sottostare a questa imposizione come nel caso di febbre e raffreddore o
nel caso di diluvio universale come si è verificato in questi giorni.
Sono riuscita comunque ad
intrattenere i miei piccini abbastanza bene, anche se spero che il sole si
faccia vedere quanto prima, e questo è l’elenco delle attività che mi hanno
aiutata a tenere lontana la noia:
La pasta di sale
E’ uno di quei giochi che non
passerà mai di moda, i bambini davvero si divertono moltissimo a creare forme,
personaggi, o anche solo a pasticciare. Per dare forma alla pasta bastano i
semplici utensili di cucina come cucchiai, forchettine, coppa pasta e
bicchieri. La pasta di sale si trova in commercio presso qualsiasi supermercato
o negozio di giocattoli, ovviamente si paga la marca perché gli ingredienti
sono poverissimi ed economici, proprio per questo motivo la si può produrre
anche in casa facilmente ed eventualmente si possono acquistare dei coloranti
alimentari per darle colori diversi, riporto qui uno dei tanti link con la
ricetta della pasta di sale fatta in casa.
L’armonica
Ho scoperto questo strumento per
caso, mia figlia mi aveva chiesto un flauto e quando mi sono decisa a
procurarmelo sono incappata in uno scaffale pieno di piccole armoniche per
bambini, del tutto uguali a quelle normali ma più piccine, il costo era davvero
modico, ed ho deciso di acquistarla al posto del flauto… è stato un successone,
non solo per Agnese che ha ormai quattro anni ma anche per Paolo di due anni.
Per i bambini più piccoli l’armonica da subito soddisfazione perché il suono
prodotto è comunque sempre piacevole, è maneggevole, facilissima da usare e
divertente, ovviamente più avanti farà la sua comparsa in casa anche il flauto,
ma intanto mi godo i concertini improvvisati con l’armonica!
Io ho acquistato la nostra
armonica in un ipermercato nel reparto giocattoli, ho speso 6 euro.
Balliamo!
Cosa c’è di meglio che
approfittare della clausura forzata per fare un po’ di ginnastica con i
bambini? Basta un po’ di spazio (per noi lo spazio del tappeto nella zona salottino)
e un po’ di musica. Io ne approfitto per muovermi un pochino e i bambini oltre
a divertirsi si “stancano” in modo sano J In famiglia tutti
amiamo la salsa cubana e anche se non la conoscete come genere di musica ve la
consiglio per fare ginnastica con i bambini perché è gioiosa e ritmata ( ma va
benissimo qualsiasi musica vi piaccia), noi facciamo partire il cd e cominciamo
con un po’ di riscaldamento, corsetta sul posto, qualche minuto di ballo
libero e poi facciamo qualche esercizio
a terra di allungamento, io mi impegno a dovere e i bambini mi imitano se ne
hanno voglia o si rotolano sul tappeto ridendo, mia figlia ultimamente poi ha
aggiunto agli esercizi le capriole a terra che esegue molto meglio di me e gli
esercizi per mettersi in verticale sulle mani…. Quelli io non li faccio, non ne
sarei capace, ma lei si! Ovviamente sono sempre pronta a sorreggerla. Insomma
per chi come me è in realtà abbastanza pigro quando si tratta di fare un po’
di moto giornaliero, farlo con i bambini
come passatempo può essere un buon punto di partenza!
Coloriamo

Il garage delle macchinine
Mio figlio di due anni adora le
automobiline, passerebbe ore a guardarle, studiandone i dettagli, a controllare
le ruote, a farle girare, ovviamente con il tempo ne ha accumulata qualcuna e
devo ammettere che non ne sarebbe mai “sazio”, ma chiaramente non posso
permettermi di acquistare modelli di macchinine ogni giorno e tutto sommato
quelle che già possiede non sono poche, solo sono già conosciute, ma se si
prova ad osservarle tutte assieme, schierate in fila con ordine, quasi fossero
parcheggiate per bene e pronte per essere usate, acquistano immediatamente una
nuova luce, sembrano nuove e tutte assieme fanno un certo effetto di abbondanza
che non guasta mai. Mi sono procurata una vecchia scatola da scarpe bella
grande e l’ho rivestita con una bella carta colorata e posizionata aperta su
uno dei lati più lunghi ed ho allineato all'interno tutte le macchinine di mio
figlio, quelle che non ci stavano ovviamente le mettevo in seconda fila. Io ho
impersonato il parcheggiatore e Paolo e Agnese erano i clienti che di volta in
volta sceglievano la macchina che preferivano e le facevano fare un giro per
poi tornare a parcheggiarla e sceglierne una nuova…. Ci siamo divertiti e
tenuti occupati per una buona mezz’ora :-)
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